domenica 22 dicembre 2013

Recensione "Un altro mondo" di Jo Walton

Buona sera lettori! Sono arrivata sana e salva a destinazione e dunque da brava blogger eccomi qui a recuperare questa recensione che rimando già da qualche giorno. Ultimamente non avendo molto tempo libero, ho letto un po' meno, ma penso dopo le feste tornerà tutto alla normalità. Comunque oggi voglio parlarvi di Un altro mondo di Jo Walton. Avevo aspettative abbastanza alte a riguardo e sono rimasta un po' delusa. Purtroppo non è scattata la scintilla.



Un altro mondo
di Jo Walton
Titolo originale: Among others
Editore: Gargoyle
Prezzo: 18,00 €
Pagine: 334

Trama: Allevata da una madre mezza matta che si diletta di magia, Morwenna Phelps trova rifugio in due mondi: tra gli spiriti che dimorano nei siti industriali abbandonati, nella sua città natale in Galles, e nei romanzi di fantascienza, suoi fedeli compagni, grazie ai quali la sua mente viaggia libera. Quando sua madre proverà a corrompere quegli spiriti per fini oscuri, la ragazza sarà costretta a confrontarsi con lei in una battaglia magica, che ucciderà la sua gemella e lascerà lei menomata. Fuggita in Inghilterra dal padre che conosce appena, Morwenna finisce in un collegio, dove, emarginata e sola, comincerà a dedicarsi alla magia a sua volta, in cerca di una cerchia di amici a lei più affini. Ma la sua magia attirerà anche l’attenzione della madre, trascinandola verso una resa dei conti che non può più essere rimandata… Sorprendente, insolito e irresistibile, Un altro mondo è allo stesso tempo la storia di una ragazza che lotta per fuggire da un’infanzia difficile, un eccezionale diario dei primi incontri con i grandi romanzi del fantasy e della fantascienza moderni, e infine l’avvincente cronaca della fuga da un antico incantesimo.



Recensione
Morwenna è una ragazza adolescente, ma non una delle tante. Dedica sempre alla lettura tutto il tempo libero che ha ed è in particolare appassionata di fantascienza. La sua vita però, non è affatto semplice e spensierata. Dopo uno scontro con la madre e la perdita della sorella gemella, si trasferisce lontano dalla sua città, a vivere dal padre che non ha mai conosciuto.
Inutile che vi sveli di più sulla trama perché effettivamente non c'è molto più di questo da dire e la quarta di copertina purtroppo rivela già quasi tutto quello che c'è da sapere e che nel libro invece si scopre solo poco a poco.

Cosa è che non mi ha convinta di questo romanzo? Beh essenzialmente due cose. Numero uno: il libro viene presentato come un fantasy. Ci viene detto fin da subito che la protagonista è una strega e che vede delle fate, ma la magia ha un ruolo assolutamente marginale. Per farla breve, questo non è un fantasy. Personalmente lo considero un romanzo di formazione. Mi aspettavo di trovarmi di fronte a qualcosa di magico, di speciale, ma così non è stato. Di magia si parla poco e niente e in modo confusionario. Capisco che l'autrice non volesse dare regole al mondo che ha creato, ma il caos secondo me non è di certo la soluzione. Non per me almeno.
Numero due: la troppa attenzione dedicata ai libri. Sì, lo so, vi sembrerà strano detto da una lettrice e spesso adoro quando nei romanzi ci sono accenni ad altri libri, ma in questo libro non sono riuscita ad apprezzare la cosa. A casa mia si dice "il troppo storpia" e non potrei usare parole migliori. Durante tutta la lettura, la narrazione è per la gran parte del tempo dedicata alle letture della protagonista. "Ho letto questo, l'ho trovato meglio di quello, ma non meglio di quello" "ho ordinato questo in biblioteca, comprato quello in libreria, riletto quell'altro" eccetera. Il problema è che a me la fantascienza non fa impazzire. La maggior parte dei titoli che erano elencati, non li ho mai nemmeno sentiti nominare e dover leggere le continue impressioni della protagonista riguardo a un mucchio di libri di cui francamente non mi importa, mi ha portato ad annoiarmi più volte.

Un'altra cosa che non ho apprezzato è stata l'inconsistenza della trama. Per tutto il libro sappiamo cosa è successo alla protagonista, ma non ci viene chiarito perché e non le succede molto altro. Di solito - sarò banale, ma così mi hanno insegnato e così è la maggior parte delle volte - i romanzi dovrebbero seguire uno schema del genere: situazione iniziale, complicazione degli eventi, risoluzione. Questo libro invece non segue affatto questo schema, né schemi di altro tipo. Non c'è stata nessuna complicazione degli eventi, se non in una scena nelle ultime pagine. La complicazione e la risoluzione si può dire che ci siano state, ma prima dell'inizio effettivo della storia.

Comunque, devo dire che questo romanzo vanta anche un grande aspetto positivo: lo stile dell'autrice. Anche se per la maggior parte del tempo come vi accennavo, non succedeva nulla e si parlava di libri e libri e libri, la lettura è risultata comunque molto scorrevole. I momenti di noia potevano essere tantissimi, ma tutto sommato sono stati pochi. Mi è piaciuto il modo di scrivere della Walton, molto. Però non c'è niente da fare, mi aspettavo di più. Avrei voluto dare tre stelline, ma col senno di poi ho abbassato il voto. In conclusione un romanzo scritto davvero bene, ma inconsistente e che mi ha lasciato molto poco se non un gran senso di insoddisfazione.

22 commenti:

  1. mmm... comprendo le tue ragioni. In parte, però, continua ad ispirarmi. Sono curioso. Chissà come lo troverei :)

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    1. Chissà! Magari potrebbe piacerti :3 sarei curiosa di saperlo!

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  2. Che peccato!! All'inizio mi attirava molto, ma già dopo aver letto la recensione di Alessia avevo iniziato a nutrire qualche dubbio!! Dopo la tua recensione, sinceramente, non mi attira più poi così tanto!! Se me ne capiterà l'occasione probabilmente lo leggerò ugualmente per curiosità, ma per il momento darò la precedenza ad altro!! :)

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    1. Sì infatti Ale l'ha apprezzato un po' più di me, però non ne è rimasta del tutto convinta nemmeno lei :P

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  3. Bellissima recensione Dens. Hai spiegato perfettamente il motivo per cui non ti è piaciuto!
    Credo che comunque non lo leggerò, non mi ispira per niente!

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    1. Grazie Leds :3 effettivamente non penso ti potrebbe piacere conoscendo i tuoi gusti XD

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  4. peccato mi aspettavo di piu da questo libro

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    1. GIà :/ io avevo aspettative abbastanza alte... una delusione.

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  5. Sinceramente non mi ha mai ispirata e dopo la tua recensione non credo proprio che darò mai una possibilità a questo libro!

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    1. Personalmente non mi sento di consigliarlo... magari prima di escluderlo leggi qualche altra review, non so :/

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  6. Okay, avevo letto altre recensioni abbastanza positive sul libro tanto da quasi-convincermi a metterlo in wishlist. Ancora non l'ho fatto, ma letta la tua recensione boh :/ anch'io non vado pazza per la fantascienza o di quando il "troppo storpia" e ultimamente leggo sempre più libri dove i protagonisti stessi sono lettori accaniti o blogger, ma invece che estraniare o infastidire il lettore dovrebbe essere un motivo in più per immedesimarsi nei personaggi stessi.
    Conclusione: insomma non so se il libro faccia per me, vedremo :/

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    1. Mah infatti a me fa piacere quando si fa accenno ad altri libri nei romanzi o quando i protagonisti dei libri sono lettori, ma qui davvero... troppo, troppo, troppo :/

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  7. Ho letto molte recensioni e so già com'è il libro. Penso che in effetti possa piacere a chi conosce le letture che fa la protagonista, se no diventa un po' limitante. Anche io non conosco tutti i libri che cita, qualcuno si, però tutte le lodi ricevute, anche da autori fantasy tra i miei preferiti (Robin Hobb *_*), mi fanno comunque avere voglia di leggerlo..

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    1. Secondo me risulterebbe pesante anche a chi conosce le letture che fa la protagonista... insomma se uno vuole recensioni o pareri... se li va a cercare, non se li vuole trovare in un libro... o almeno non in questa quantità!
      Che poi la protagonista legge tantissimo, troppo. Anche una trentina di libri alla settimana... un po' inverosimile :/
      So che a molti comunque è piaciuto. Sulla cover la striscetta promozionale diceva che aveva superato (o eguagliato non ricordo) con questo libro autori come King e Martin. Ora, io ancora personalmente non ho letto ancora nessuno dei due, ma mi viene solo da pensare: anche no.
      Poi se lo leggi e ti ricordi, fammi sapere ;)

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    2. Non credo si possa neanche lontanamente paragonare a Martin e King (che poi di King ho letto solo la saga della Torre Nera), sono troppo diversi come generi e intenti.. Comunque non appena mi arriva e l'avrò letto ti farò sapere! ;)

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    3. Bene! Son curiosa :)
      Cocordo... non si può proprio fare il paragone e non capisco perché, per attirare l'attenzione dei lettori, certi paragoni vengano fatti...

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  8. Uffi! la copertina mi attirava tantissimo, sarà che sono una molto attenta all'estetica, ma nella sua semplicità mi comunicava un non so che di magico, ma che a quanto pare la storia non ha. Se poi mi dici che ci sono continui accenni a libri di fantascienza, di cui avrò letto di e no due romanzi, credo proprio che lo lascerò definitivamente perdere.

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    1. La cover è molto bella e vista dal vivo, è ancora meglio! Peccato che comunque non abbia neanche la minima attinenza col contenuto...
      Di libri di fantascienza se ne parla moltissimo... la protagonista ha addirittura letto intere bibliografie di alcuni autori ._. e pensa che aveva anche iniziato a leggere tutti i libri della biblioteca in ordine alfabetico XD insomma... davvero un mucchio di roba. Una delle cose che mi ha dato fastidio è che poi si parlasse di certi libri e autori come se fosse normale che tutti li conoscano...

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  9. Aspettavo la tua opinione su questo libro perché non mi convinceva molto..dopo questa recensione penso proprio che non lo leggeró

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    1. Non so se dispiacermi o meno... ma son felice di essere riuscita a schiarirti le idee ;)

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  10. Che peccato non ti sia piaciuto... io sono un po' titubante quando si tratta di questo libro, sento davvero tanti pareri discordanti e non riesco a decidermi se metterlo in WL o no... credo lo lascerò in stand-by per tempi migliori :)

    Anche se in ritardo ti auguro buone feste :)

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    1. Mah secondo me questo libro può rientrare tranquillamente nella categoria di quelli che o si amano o si odiano :P quindi chissà cosa ne penseresti!
      E buonissime feste anche a te :D

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