sabato 3 maggio 2014

Recensione "Il diario di Eve Rosser" di Rachel Caine

Buon pomeriggio lettori! Un simpatico mal di testa ha deciso di tenermi compagnia, che caro, non trovate? Come un pugno in faccia. Oggi comunque vi parlo di una delle mie ultime letture, Il diario di Eve Rosser di Rachel Caine, primo volume dell'infinita serie I vampiri di Morganville. Devo dire che, come vi avevo anche accennato, avevo certe aspettative a riguardo, purtroppo però sono state ampiamente deluse.



Il diario di Eve Rosser
di Rachel Caine

Editore: Fanucci
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 283

Trama: Claire Danvers è una matricola del college di Morganville, nel Texas. È appena arrivata nel dormitorio femminile e già le sembra un incubo: le ragazze più popolari dell'università l'hanno presa di mira, e passano velocemente dai piccoli rispetti alle minacce, fino ad arrivare alla violenza fisica. Cercando un rifugio fuori dal campus, Claire si ritrova a Glass House, un'antica e imponente casa dove vivono tre ragazzi: Eve, una barista dark; Shane, un tipo affascinante esperto di cucina messicana; Michael, il proprietario della villa, il quale nasconde un grande segreto che lo lega alla luce del sole e alle mura che lo circondano. I nuovi coinquilini diventano subito amici di Claire, si alleano con lei, la difendono dalle molestie e la mettono in guardia dai pericoli della città. Perché Morganville ha delle regole ben precise, nasconde una storia oscura e tormentata fatta di patti e sangue, e ogni passo falso può costare la vita a chi si avventura per le strade quando cala il buio, senza nessun tipo di protezione.


Recensione
Claire è una ragazza piuttosto intelligente. Nonostante i suoi sedici anni, è stata già accettata da tutte le università migliori del paese, eppure, proprio perché ancora le mancano due anni per diventare maggiorenne, i suoi genitori la costringono a frequentarne una piccola e non degna di nota, a soltanto un'ora di macchina da casa. Nel piccolo college di Morganville, Claire passa del tutto inosservata e non riesce a farsi degli amici. Un giorno però, senza davvero volerlo, pesta i piedi alla persona sbagliata e da quel momento iniziano i suoi problemi.

Claire è costretta ad abbandonare il dormitorio presso cui alloggia se ci tiene alla sua vita. Trova grazie a un annuncio un appartamento che sembra fatto apposta per lei, così decide di andare a vederlo. Proprio lì incontra Eve, Michael e Shane, i tre amici che ci abitano e che decidono, dopo un po' di titubanza iniziale, di prendersi cura di lei. Claire scoprirà così che i vampiri esistono e che Morganville è proprio sotto al loro controllo. Se i cittadini non hanno "protezione" rischiano costantemente di fare una brutta fine. Ed è quello a cui lei stessa va in contro.

Il problema essenziale che ho riscontrato in questo libro è stato la mancanza di credibilità. La storia nasconde degli aspetti davvero assurdi e inverosimili. Quando il lettore scopre che Morganville è governata dai vampiri, pensa "uhm ok" - insomma è un libro sui vampiri, ci sta - poi però quando gli viene spiegato come funzionano le cose è costretto a pensare anche "una città così non starebbe mai in piedi" e vi spiego in breve perché. Vi sembra plausibile che delle persone - non soggiogate e del tutto libere di andarsene quando vogliono dalla città - decidano di viverci comunque anche se, per stare al sicuro, sono praticamente costrette a fare da schiave ai vampiri? Vi sembra plausibile delle persone si ostinino a vivere in quella città in cui, se escono dopo il coprifuoco, che siano protetti o meno, i vampiri hanno il permesso di mangiarseli? E badate, nessuno li obbliga a restare, è quello il bello! Potrebbero andarsene, ma no, a loro va bene così. Gli piace abitare lì. Sì, certo. Come no.

Non parliamo poi della protagonista Claire. È più fuori di testa di quanto non sembri. Perché, non è normale che se delle persone cercano di ucciderti, tu potendo andartene non te ne vai. E non è normale che, non solo non te ne vai, ma continui a presentarti davanti ai loro occhi dandogli occasione dopo occasione di farti del male. Insomma gente, questa qui viene praticamente sfregiata con l'acido - e solo in parte perché la tizia che glielo butta addosso non fa in tempo a vuotare tutto il contenitore - nessuno fa niente alla suddetta tizia, ma lei, impavida (?) si ostina a volere frequentare i corsi! Certo, certo. Ovvio. Non reagireste anche voi così? Come no! E va bene Claire, l'istruzione è importante, ma forse sopravvivere lo è di più, no? No. Un po' di coerenza?

Purtroppo con presupposti come questi, io per prima non sono riuscita a trovare la storia credibile e di conseguenza non mi è per niente piaciuta. Troppo, troppo assurda. La cosa bella è che il libro non è scritto male e i personaggi secondari sono anche interessanti e ben caratterizzati, ma tutto il resto non funziona. Non ci siamo per niente.
Vi giuro, io ho iniziato a leggere il libro con le migliori intenzioni, sapendo che dai noi in Italia la serie era stata interrotta e sapendo che era lunghissima, ma sinceramente dopo questa cocente delusione non penso proprio mi prenderò il disturbo di continuare con i seguiti.



I vampiri di Morganville di Rachel Caine
  1. Il diario di Eve Rosser, 2010 (Glass houses, 2006)
  2. Il destino di Claire, 2010 (The dead girls' dance, 2007)
  3. Il vicolo dei segreti, 2011 (Midnight Alley, 2007)
  4. Appuntamento al buio, 2011 (Feast of fools, 2008)
  5. Inedito (Lord of misrule, 2008)
  6. Inedito (Carpe corpus, 2009)
  7. Inedito (Fade out, 2009)
  8. Inedito (Kiss of death, 2010)
  9. Inedito (Ghost town, 2010)
  10. Inedito (Bite club, 2011)
  11. Inedito (Last breath, 2011)
  12. Inedito (Black dawn, 2012)
  13. Inedito (Bitter blood, 2012)
  14. Inedito (Fall of night, 2013)
  15. Inedito (Daylighters, 2013)

16 commenti:

  1. Già leggendo la trama mi sembrava qualcosa di praticamente già visto e rivisto e rivisto ancora, ma leggendo la tua recensione... ancora peggio di come pensavo! Troppo brutto quando non c'è un minimo di credibilità :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già :/ insomma... troppo assurdo XD io c'ho provato a leggerlo con le migliori intenzioni...

      Elimina
  2. Potrei leggerlo solo per le assurdità.
    Ma se il college è ad un'ora da casa, perchè non fa la pendolare?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per farti due risate? XD ottimo quesito comunque U_U possiamo aggiungerlo alla lista delle cose insensate XD

      Elimina
  3. Io in un post te lo dissi...che a me aveva fatto cagare xD
    Perdona la volgarità ma quando ce vò, ce vò!
    Concordo sulla ridicolaggine e la poca plausibilità. La scena dell'acido poi xD LOL
    Una protagonista coraggiosa, la cui unica preoccupazione è il mantenimento della media alta xD WTF
    Però sì, peccato perché anche a me i personaggi secondari, i coinquilini, piacevano parecchio.

    Non sapevo fossero addirittura 15 i libri D:
    Deni mi sei piaciuta, secca e diretta.
    Ciao ciao Morganville.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah Claudia :'D
      Sì infatti U_U o i voti o la vita XD
      I coinquilini non erano niente male :/ a me piacevano tutti e tre... a parte il loro stupido senso protettivo verso Claire XD io l'avrei presa a schiaffi ahahah XD
      Ciao ciao Morganville riassume benissimo il concetto :'D

      Elimina
  4. Eeeeeeeeeeeeeeeeeehm... NO!
    Ero *quasi* tentata di buttarmi nella-lettura-e-nel-recupero in lingua ma... no. NO. N-O. N O O O!
    Ma perchè non vanno via se sono liberi di andare? D: (ditelo che in fondo vi piace fare gli schiavi) L'autrice se n'è accorta che non ha senso questa cosa? o.ó
    La protagonista poi, da come l'hai descritta, mi sta già antipatica. :/
    "Ciao ciao Morganville." (cit. Claudia)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah la frase di Claudia ha fatto furore :P
      Guarda Vero, non ti perdi niente XD non è detto che magari la serie migliori poi... però con delle premesse così non ho voglia di scoprirlo XD

      Elimina
  5. A parte che 15 libri mi sembrano eccessivi, a parte che come al solito non finiranno di pubblicarli in Italia (e già questi motivi sono più che abbastanza per farmi rinunciare al libro), ne ho fin sopra i capelli dei vampiri! xD Per di più mi fido del tuo giudizio u.u non sopporto le cose messe a casaccio tanto per e la protagonista mi è già antipatica v_v

    RispondiElimina
  6. Denii mi dispiace tanto che ti abbia deluso :/ Come sai io ho amato questa serie, anche se i primi libri non mi erano piaciuti più di tanto!Il fatto delle persone che non lasciano la città comunque se non l'ha spiegato in questo lo spiegherà negli altri libri, i primi volumi in questo senso sono molto confusi!
    Ti direi di dare una possibilità al resto della serie, ma se questo non ti è proprio piaciuto dubito ti piaceranno gli altri xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ho immaginato infatti che magari ci fosse un motivo più concreto per cui gli abitanti non lasciassero la città... però boh, non poteva magari accennarlo ai lettori? Perché per come ha posto le cose sono troppo assurde XD
      Non credo comunque che continuerò con gli altri, non perché non mi fidi... se anche a te i primi libri non erano piaciuti tanto ci sarà un motivo... ma perché più che altro mi scoccia doverne leggere un tot prima di arrivare a quelli belli... e sono davvero tantissimi D:

      Elimina
  7. Ciao! Sei stata taggata in questo simpatico tag : http://leggerefantasy.blogspot.it/2014/05/tagga-il-libro.html
    Vieni a vedere di cosa si tratta!
    Buona serata
    Anita

    RispondiElimina
  8. Vampiri, 15 libri, di cui pochissimi arrivati in italia. Bastava questo a scoraggiarmi, la tua recensione ha fatto il resto xD

    RispondiElimina
  9. Io ho letto delle recensioni carine riguardo a questa serie, la tua è una delle poche che va contro corrente :) penso che continuerò a tenerla in WL, adesso mi hai incuriosita, troverò la lettura gradevole oppure mi verrà da morire dal ridere dall'assurdità della trama??? vediamo ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me più che altro veniva da piangere X°D o da buttare il libro dalla finestra :P

      Elimina