mercoledì 15 luglio 2015

Recensione "The queen of the Tearling" di Erika Johansen

Buon pomeriggio lettori! Oggi voglio condividere con voi il mio pensiero riguardo a The queen of the Tearling di Erika Johansen. Ve ne ho già parlato e vi ho mostrato quando bella fosse la mia copia. Speravo davvero che si rivelasse una delle letture migliori dell'anno e invece, con mio sommo dispiacere, si è rivelata una delle peggiori. Vi anticipo che la recensione sarà piuttosto lunga (penso sia la più lunga che ho mai scritto nella storia del blog) e vi faccio una piccola premessa: so che là fuori è pieno di persone che hanno adorato alla follia questo libro. Io non sono una di queste e sinceramente non ci ho trovato davvero niente, niente, niente di buono.



The queen of the Tearling
di Erika Johansen

Editore: Multiplayer.it
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 387

Trama: Il giorno del suo diciannovesimo compleanno la principessa Kelsea Raleigh Glynn, cresciuta in esilio, intraprende un pericoloso viaggio alla volta del castello in cui è nata per riprendersi il trono che le spetta di diritto. Kelsea è una ragazza determinata che adora leggere e imparare e che somiglia ben poco a sua madre, la fatua e frivola regina Elyssa. Kelsea sarà pure inesperta, ma non è indifesa: al collo porta lo zaffiro di Tearling, un gioiello dagli immensi poteri magici, ed è accompagnata dalla Guardia della Regina, un gruppo scelto di coraggiosi cavalieri guidato dall’enigmatico e fedele Lazarus. Kelsea avrà bisogno di tutti loro per sopravvivere alla cabala di nemici che cercherà di impedire la sua incoronazione con ogni mezzo, da sicari dai mantelli cremisi a tremendi incantesimi di sangue. Nonostante il suo sangue reale, Kelsea è ancora una giovane piena di insicurezze, una bambina chiamata a guidare un popolo e un regno dei quali non sa praticamente nulla. Quello che scoprirà nella capitale, però, cambierà tutto, mettendola di fronte a orrori inimmaginabili. Sarà un gesto semplice quanto audace a gettare il regno nel caos, scatenando la vendetta della tirannica sovrana della vicina Mortmesne: la Regina Rossa, una strega posseduta dalla magia oscura. Kelsea dovrà scoprire di chi fidarsi tra i suoi servitori, i nobili di corte e le sue stesse guardie del corpo. La sua missione per salvare il regno e compiere il suo destino è appena cominciata: Kelsea dovrà affrontare un viaggio alla scoperta di sé stessa e una prova del fuoco che la faranno diventare una leggenda… se solo riuscirà a sopravvivere.



Recensione
Partiamo dalla trama. Kelsea, la protagonista, ha appena compiuto diciannove anni, il che significa che ha raggiunto l'età per essere incoronata regina. Il trono del Tearling è rimasto vuoto da quando sua madre è morta e lei è pronta a prendere il suo posto. Cresciuta in un luogo segreto e addestrata per diventare sovrana, Kelsea viene portata da un gruppo di soldati fino alla Fortezza, dove sarà incoronata e potrà iniziare a regnare, a patto che sopravviva alle continue minacce di morte che arrivano da ogni dove.

Sembra promettete, penserete, e invece no. Pagina dopo pagina, la trama si rivela tutta fumo e niente arrosto. Ve la riassumo in poche parole: mal strutturata, inverosimile, inconsistente. Si tratta di un libro praticamente solo fatto di chiacchiere e niente di più.
Lo stile dell'autrice è incredibilmente prolisso e descrittivo, al punto che supera i limiti del ragionevole. Oltre ad essere messo su carta ogni più insignificante pensiero della protagonista, l'autrice descrive sempre tutto in ogni dettaglio. Una casa è fatta di mattoni? Lei dedica un paragrafo interminabile ai mattoni. Le ruote di una gabbia sono di legno? Un altro paragrafo di lunghezza infinita su quel tipo di legno. Insomma, è fuori controllo, fidatevi.
C'è da dire che l'edizione rilegata conta soltanto 387 pagine, ma non lasciatevi ingannare perché il libro è scritto in piccolo su pagine molto grandi, in realtà in formato digitale - che è l'unico veritiero al cento per cento - il libro di pagine ne conta 643.
Io non sempre disdegno questo tipo di scrittura, ci sono autori che scrivono in modo prolisso, ma che sanno cosa stanno facendo, questo però vi assicuro che non è il caso. Non solo il ritmo di narrazione è terribilmente lento, ma se si unisce questo stile alla trama debole e poco avvincente, il risultato è un disastro. Un grandissimo e noioso, noiossimo, disastro.

Parliamo anche del resto com'è di giusto. Il romanzo viene presentato come un fantasy. Lasciatevi dire da una persona che ha letto le più disparate tipologie di libri di questo genere, che questa storia di fantasy ha davvero poco e niente. Chiamarlo fantasy è davvero troppo.
Viene poi fatta leva sul fatto che questo romanzo è superiore, perché non contiene romance. Sembra una bella cosa, io stessa ho pensato che ogni tanto ci vuole una storia senza romance, peccato che mi aspettassi comunque una trama adrenalinica, piena di colpi di scena e che mi lasciasse col fiato sospeso. Ma quando mai? Mi è proprio venuto un blocco durante la lettura perché non ne potevo più. Più leggevo meno avevo voglia di leggere.

Per ultimo ci tengo anche a spiegare perché secondo me la trama in generale non funziona. Kelsea viene cresciuta in segreto, giusto? I suoi tutori sanno che la sua vita sarà costantemente in pericolo quando sarà regina e sono molto preparati, ma le insegnano a difendersi? Ovviamente no. In più non le rivelano niente su sua madre e sulle condizioni disastrose in cui è il suo regno. Perché? Perché hanno giurato fedeltà alla vecchia regina e dunque non posso rivelare nulla. Che senso ha?
Kelsea poi viene presentata come un'eroina coraggiosa e impavida, ma in realtà è solo una ragazzina che fa i capricci e pensa di essere un dio onnipotente. Non fa neanche in tempo ad arrivare alla Fortezza, che prende una decisione che porterà il suo regno povero e stremato in guerra, solo perché lei deve fare la cosa giusta a tutti i costi. Sveglia la ragazza, eh? Per non parlare ai continui riferimenti al suo non essere bella, ma comune. E il suo essere comune viene visto da tutti, e da lei in prima persona - anche se si è specchiata solo una volta in un lago quando era bambina - come se fosse una cosa brutta in modo indecente, manco fosse deforme.
Non parliamo poi dell'ambientazione. Il tutto è ambientato nel futuro, eppure non ci sono né l'ombra né il ricordo di una tecnologia e la società non potrebbe essere più arretrata. Viene spiegato il perchè? Ovviamente no. Le poche spiegazioni che vengono date sono vaghe e non stanno in piedi. Eppure, anche se non hanno tecnologia, Kelsea sa cosa sono i geni recessivi e viene pure nominato Harry Potter nonostante si sa che praticamente non ci sono più libri in tutto il regno perché sono stati bruciati (sempre senza motivo).
Vi lascio un altro aneddoto, giusto per farvi capire. Le guardie che vanno a prendere Kelsea per portarla alla Fortezza sanno che lei è costantemente in pericolo e che degli assassini li stanno seguendo per ucciderla, ma cosa fanno ogni sera dopo essersi accampati al calar del sole? La mollano in una tenda e si ubriacano allegramente. Come, non lo sapete che è così che si difendono le persone? L'alcol aiuta a concentrarsi e a stare all'erta! Geni incompresi.

Visto che direi che mi sono già dilungata a sufficienza, concludo con una menzione agli assurdi paragoni con Le cronache del ghiaccio e del fuoco e Hunger games. Per quanto mi riguarda, e la mia resta sempre e comunque un'opinione soggettiva, The queen of the Tearling non vale nemmeno una virgola di uno qualsiasi dei libri delle serie sopra citate. Per me è e rimarrà sempre un grande, enorme, gigantesco NO.



The queen of the Tearling di Erika Johansen
  1. The queen of the Tearling, 2015 (The queen of the Tearling, 2014)
  2. Inedito (The invasion of the Tearling, 2015)
  3. Inedito (Untitled)

39 commenti:

  1. Oh mamma, la trama sembrava promettente.. peccato!

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    1. Già, un vero peccato :/
      Comunque la mia resta un'opinione personale, prima di scartare l'idea di leggerlo è bene leggerne anche altre :)

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  2. Oh cielo!! Succede sempre cosi con questi casi editoriali... Tanto fumo e niente arrosto... Un abbraccio maria

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    1. Purtroppo capita! Poi comunque è sempre anche questione di gusti. A molte persone è piaciuto, a me purtroppo no :/

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  3. Ti dirò la verità: la copertina mi attirava, ma qualche mese fa ho visto tante recensioni negative (ovviamente sulla versione in inglese) su GR e ho deciso di non leggerlo. E anche quelle recensioni indicavano i difetti che dici tu. Quindi per questa volta salto, non sopporto i libri troppo descrittivi.

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    1. Guarda quando ho finito di leggerlo sono andata a rifugiarmi su GR anche io e infatti mi sono consolata un po' a sapere di non essere l'unica a cui non era piaciuto :/

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  4. La tua recensione si va ad aggiungere alle altre numerose recensioni negative lette sull'edizione inglese... hai messo in evidenza tutti i punti che mi lasciavano in dubbio. A questo punto sono molto indecisa, vorrei leggerlo perché quando inizio a vedere recensioni contrastanti, mi incuriosisco... ma dall'altra parte ho paura di sprecare tempo (e soldi!) :(
    ci penserò su! ^-^

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    1. Capisco! Magari non so, prova a leggere l'estratto su Amazon e vedi come ti sembra. Già dall'inizio io ho capito che non mi avrebbe fatto impazzire purtroppo...

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    2. Penso proprio che farò così, grazie! ^-^

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  5. Caspita, mi dispiace tantissimo… l’ho acquistato piena di aspettative e non l’ho ancora letto… mi auguro di trovarci almeno qualcosina di positivo quando deciderò di affrontarlo… :-(

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    1. Dispiace un sacco anche a me :c però ovviamente la mia opinione non è universale, magari a te potrà piacere, chissà :) sono sicura che presto fioccheranno anche recensioni negative! Poi quando lo leggi fammi sapere se ti ricordi <3

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  6. Mi ispirava tanto questo libro, e avevo intenzione di comprarlo perché sembrava davvero promettente. Fortunatamente non l'ho fatto. Forse farei meglio a leggere qualche altra recensione prima di sprecare 19 €!

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    1. Sì, magari aspetta qualche altra recensione, di sicuro ne arriveranno anche di positive :) e magari per farti un'idea migliore puoi anche leggere l'estratto su Amazon!

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  7. Nooo, mi è arrivato proprio ieri e speravo davvero in una lettura avvincente e coinvolgente :/ ma odio gli autori che si dilungano in descrizioni dettagliate di particolari inutili. Peccato!

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    1. Purtroppo l'autrice secondo me si perde davvero troppo nelle descrizioni e nei dettagli... non sempre la trovo una cosa negativa, ma in questo caso non mi è proprio piaciuto il suo stile :/

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  8. NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!! Hai distrutto le mie aspettative. Uff..... ancora non l'ho iniziato ma sicuramente volerò basso.

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    1. Dai Rosy non demordere :D di sicuro partire con aspettative non troppo alte aiuterà, magari però a te andrà a genio, chissà!

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  9. Den, lo sto leggendo proprio ora. o.ó Sono solo all'inizio, ma anche io sto notanto tutti questi piccoli dettagli che hai citato.
    Non sono solita leggere recensioni di libri che sto leggendo o che devo ancora leggere, ma viste le mie impressioni iniziali e il tuo voto ho voluto farlo lo stesso.
    Io spero davvero con tutto il mio cuore che possa piacermi andando avanti perché il libro l'ho pagato di tasca mia, e 19€ non è una cifra da poco, seppur l'edizione sia curatissima (ma che, nonostante tutto, non incontra i miei gusti al 100%; diciamo che ho voluto appoggiare questo progetto diverso dal solito).
    Non sei la prima recensione negativa che incontro, ma so che sei sempre sincera e ben motivata (sai che abbiamo spesso e volentieri opinioni diverse XD) e quindi grazie per la recensione - pensavo di aver preso un colpo di calore se già dalle primisse pagine il libro mi sta facendo storcere il naso!

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    1. Grazie Vero :D il mondo è bello perché è vario! Che noia sarebbe leggere tutte recensioni positive?
      Comunque aspetto che prosegui per vedere se alla fine ti piacerà oppure no e ovviamente attendo con ansia anche la tua review. Anche a me comunque non aveva convinta fin dall'inizio :/

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  10. Ero proprio curiosa di trovare una recensione negativa. Non perché voglia distruggere il lavoro di uno scrittore ma perché spesso una recensione negativa, invece di concentrarsi sui sentimenti all'interno del romanzo (se poi ve ne sono), da uno sguardo sensato alla struttura e alla logica. Ultimamente leggo libri sempre più inconsistenti -.-

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    1. Capisco, sta capitando sempre più spesso anche a me e pure io non ne posso più >.< mi rendo conto di essere diventata anche pretenziosa, ma è il prezzo da pagare quando si legge così tanto!

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  11. Tesoro io l'ho iniziato da poco e ho letto 50 pagine circa! Per ora mi sta piacendo ma è presto per parlare! Brava, hai scritto una recensione sincera e hai spiegato perfettamente perché non ti è piaciuto!!

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    1. Grazie tesoro, sono contenta di leggere queste parole visto che dall'alto mi sono arrivate critiche (a mio parere ingiuste) riguardo alla cattiveria di questa recensione :/
      Comunque sono curiosa di vedere se a te piacerà oppure no :)

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  12. ero aprtita in quarta vedendo tutte le immagini su facebook per l'acquisto di questo libro ed ora invece mi se che è meglio che faccio un passo indietro ed aspettando qualche altro parere! ti dirò che però a me un libro senza un po' d'amore mi ispira sempre poco! :P

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    1. Un pochino d'amore infatti non lo disdegno mai neppure io, pensavo che in questo caso fosse un punto di forza come era presentato, invece si è rivelata l'ennesima mancanza. Comunque fai bene ad aspettare qualche altra opinione per farti un'idea migliore di sicuro :3

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  13. E pensare che sembrava il libro dell'anno. Pensavo fosse diverso dai soliti YA e cose varie, ma mi sa proprio di no. Peccato. Che poi, era stato concepito come libro autoconclusivo o sbaglio? Almeno così mi pare fosse stato detto all'inizio. Forse dico una castroneria.
    Comunque, meno male che ci sono le blogger sincere. All'inizio non mi ispirava, poi ho visto l'edizione italiana ed ha iniziato ad ispirarmi, sapendo che Emma Watson l'aveva adorato (e visto che è laureata in letteratura inglese), pensavo fosse un titolo valido, ma mi sbagliavo. :/
    Mi piace la tua schiettezza Deni. ^.^

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    1. Grazie, mi fanno un sacco piacere le tue parole! Io metto sempre la sincerità prima di tutto e se un libro non mi piace non mi faccio problemi a dirlo e penso sia giusto così :)
      Comunque sia, per essere diverso dai solito YA è sicuramente diverso, però soltanto in modo negativo secondo me XD
      Non so comunque se fosse stato concepito come autoconclusivo, non ho sentito niente a riguardo, ma chissà!

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  14. Pensavo fosse una cagata immensa, nonostante la bellezza dell'edizione.
    Infatti, come ti avevo scritto, manco lo volevo. Che fiuto!

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    1. Ottimo istinto questa volta, bravo! Avrei voluto averlo io :D

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  15. Ho riso durante tutta la recensione. Il libro mi ispira, ma non so se lo comprerò mai perché 19,00 euro sono veramente troppi. Comunque dopo questa recensione posso anche lasciarlo perdere perché non vorrei sprecare il mio tempo.:/

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    1. Son contenta di averti fatto ridere un po' :D
      Magari aspetta di leggere qualche altra recensione prima di decidere comunque :)

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  16. Non l'avevo sentito, ma dopo aver letto la tua recensione no, meglio di no.

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    1. Grazie per la fiducia, Sara! Di sicuro arriveranno anche dei pareri positivi, chissà :3 magari prima di escluderlo aspetta di leggerne qualche altro ^^

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  17. Che delusione :/ Io lo avevo preso in ebook in lingua qualche mese fa, ho iniziato settimana scorsa a leggerlo ma le prime pagine non sono proprio riuscite a prendermi, quindi per il momento l'ho abbandonato, e a questo punto non so se lo riprenderò xD

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    1. In lingua deve essere uno strazio >.< se già le prime pagine hanno fatto da deterrente, non credo potrebbe piacerti comunque!

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  18. credo che lo scarterò, mi avevi già fatta decidere all'inizio, non amo le letture troppo descrittive e prolisse, poi leggendo i tuoi esempi... ecco passo

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    1. Conoscendo un po' i tuoi gusti non penso che ti potrebbe piacere >.<

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  19. Io sono all'inizio del libro secondo e per ora l'ho trovato parecchio leeento. Che peccato, ero partita con mille aspettative :(

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    1. E mi spiace dirtelo, ma se non ti ha entusiasmato la prima parte, non ti farà impazzire nemmeno il resto >.< comunque ti capisco, anche le mie aspettative erano altissime!

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