domenica 29 settembre 2013

Recensione "Scrivimi ancora" di Cecelia Ahern

Buona domenica lettori! Eccomi con un'altra recensione, questo mese ve ne ho pubblicate davvero parecchie, più del solito! Oggi è il turno di Scrivimi ancora, di Cecelia Ahern, libro che come sapete ho preso in prestito in biblioteca qualche giorno fa.
Sono davvero curiosa di vedere la trasposizione cinematografica, spero possa ovviare a certe mancanze che ho riscontrato nel romanzo.



Scrivimi ancora
di Cecelia Ahern
Titolo originale: Where rainbows end
Editore: Rizzoli BUR
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 430

Trama: Rosie e Alex si conoscono sui banchi di una scuola di Dublino e iniziano a scriversi messaggi su biglietti di carta. A poco a poco diventano inseparabili fino a quando quelle lettere tradiscono un sentimento nuovo,che li confonde e li appassiona. Un amore impossibile da esprimere, con tutte le contraddizioni tipiche di quell'età. Ma quando i due prendono coscienza di ciò che li lega veramente, Alex deve abbandonare Rosie e trasferirsi con la sua famiglia negli Stati Uniti.
Straordinario collage di lettere, e-mail, bigliettini, sms e cartoline, Scrivimi ancora è un romanzo delicato e indimenticabile che a ogni pagina commuove e fa sorridere al tempo stesso. Una storia sugli scherzi del destino e sulla forza del vero amore.




Recensione
Alex e Rosie. Rosie e Alex. Si sonoscono e sono migliori amici da quando erano piccoli, progettano di fare tutto insieme, ma il penultimo anno di liceo vengono separati. La famiglia di Alex si trasferisce per via del lavoro del padre.
I due continuano comunque a restare in contatto e a vedersi di tanto in tanto. Il giorno del ballo di fine scuola però, Alex non riesce ad arrivare in tempo e Rosie è costretta ad andarci con un altro ragazzo. Sconsolata dalla sua assenza, si ubriaca, resta incinta e non può raggiungerlo come avevano programmato da mesi. La vita di entrambi, con l'arrivo della bambina di Rosie, cambia radicalmente.

Al contrario di altri romanzi epistolari che ho letto, questo non mi ha del tutto convinta. Probabilmente perché personalmente l'ho trovato un po' dispersivo. Dall'inizio alla fine - e parliamo di sole quattrocento pagine - passano più di quarant'anni. A volte nel giro di poche righe si saltano anni interi e verso la fine addirittura ne passano dieci e tutto quello che abbiamo a riguardo è una facciata bianca. Avrei preferito che la storia si svolgesse in un arco temporale più ristretto e che fosse più ricca e dettagliata.
L'unico personaggio che riesce ad essere caratterizzato a dovere è Rosie, lo stesso Alex spesso e volentieri risulta un grande punto interrogativo.

Diciamo che la scelta dell'autrice di riportare la storia attraverso lettere, email, eccetera, non è stata forse la più azzeccata. Spesso quando i protagonisti dopo tanto tempo dovevano incontrarsi, mi è mancato proprio il contatto. Avrei voluto essere tra loro, sapere cosa succedeva ogni istante e invece mi dovevo accontentare di lettere scritte giorni dopo l'evento che descrivevano quanto successo solo in minima parte.
Per dirla tutta, ho apprezzato quasi più l'epilogo - narrato normalmente in terza persona - che il resto.

Sorvolando su ciò che non mi ha convinta, il libro si è rivelato una lettura piacevole. Spesso i miei pensieri andavano ai personaggi e volevo sapere cosa gli sarebbe successo e come sarebbe andata a finire tra loro. E altrettanto spesso mi sono ritrovata a sbraitargli contro per la frustrazione!
Di sicuro comunque, leggerò altri libri della Ahern, soprattutto per farmi un'idea di come scrive "normalmente".



I romanzi di Cecelia Ahern
  • P.S. I love you, 2004 (P.S. I love you, 2002)
  • Scrivimi ancora, 2004 (Where rainbows end | Love, Rosie 2004)
  • Se tu mi vedessi ora, 2005 (If you could see me now, 2005)
  • Un posto chiamato qui, 2006 (A place called here, 2006)
  • Grazie dei ricordi, 2008 (Thanks for the memories, 2008)
  • Il dono, 2009 (The gift, 2008)
  • Il libro del domani, 2010 (The book of tomorrow, 2009)
  • Cose che avrei preferito non dire, 2012 (The time of my life, 2011)
  • I cento nomi, 2013 (One hundred names, 2012)


23 commenti:

  1. Mi incuriosisce, sì! Poi, visto che uscirà il film, prima o poi lo leggerò sicuramente ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono curiosa di sapere se ti convincerà oppure no allora :P

      Elimina
  2. Mi ricordavo che questo libro non mi aveva convinto tanto... I suoi libri più belli, per me, sono P.s. I love you e Se tu mi vedessi ora :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. P.S. I love you lo leggerò sicuramente perché sono troppo curiosa :3

      Elimina
    2. Ti piacerà, vedrai! Solo preparati i fazzoletti xD

      Elimina
    3. Mah con i libri ho la lacrima difficilissima X°D
      Vedremo se riuscirà nell'impresa LOL

      Elimina
  3. Non l'ho ancora letto ma la tua recensione mi h davvero incuriosita, lo farò presto, grazie cara, un abbraccio e buona domenica.
    Sara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figurati! Spero ti piacerà! Buona domenica anche a te ;)

      Elimina
  4. Mmmmh sono incuriosita da Cecilia Ahern ma non da questo suo libro.. un giorno leggerò sicuramente qualcosa di suo

    RispondiElimina
  5. La Ahern è molto brava.Ti consiglio davvero Ps I love you!

    RispondiElimina
  6. Io ho adorato più di tutto proprio la scelta dell'autrice di ricostruire tutto tramite bigliettini, lettere e quant'altro, ho trovata la cosa adorabile :) Comunque ti consiglio di leggere anche altro di quest'autrice, sono tutti davvero carini. Io proprio ora sto leggendo 'Cose che avrei preferito non dire' e me lo sto divorando :) Anche l'ultimo uscito 'I cento nomi' è davvero bellissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma guarda di solito non mi dispiacciono i romanzi epistolari... ne ho già letti un paio... però questo non mi ha convinta X°D
      Grazie per i consigli... penso leggerò di sicuro P.S. I love you e poi vedrò per gli altri se quello mi piace :3

      Elimina
  7. Mi interessava davvero tanto, però adesso che ho letto la tua recensione non so più che pensare!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah ti dirò, non è niente male... solo che avrei preferito in alcuni punti che mi desse qualcosa di più e visto il modo in cui è stato scritto, non c'è riuscito! Ma provaci :3 magari ti piace più che a me!

      Elimina
    2. Ci proverò assolutamente, ma ho abbassato le aspettative!! cosi rimango meno delusa!

      Elimina
  8. Mmm, questo libro non lo conoscevo - così come l'autrice - ma mi ispira abbastanza. :D
    Peccato per gli sbalzi temporali :/ ma credo di leggerlo quasi sicuramente (quando ne avrò la possibilità). :3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì poi specialmente l'ultimo X°D uno dei protagonisti fa una battuta del genere "allora ci sentiamo tra dieci anni" e due pagine dopo la protagonista a posto di averne 40 ne ha 50 D:

      Elimina
  9. Recensione molto interessante, non ho mai letto niente dell'autrice però ho visto il film tratto da p.s. i love you e non mi ha convinta molto e non credo leggerò questo libro poiché non amo molto gli sbalzi temporali

    RispondiElimina
  10. Io sto leggendo proprio in questo momento "Se tu mi vedessi ora" della stessa autrice!
    E' il mio primo incontro con questa scrittrice e per il momento lo stile mi sta piacendo molto, molto pacato, particolareggiato ma non eccessivo. :)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono curiosissima di leggere altro di suo... perché ovviamente la narrazione attraverso lettere e chat non è la stessa cosa... e infatti si vedeva già anche solo dall'epilogo :P

      Elimina
  11. io non vedo l'ora di leggerlo..e farmi una mia opinione..^_^..

    RispondiElimina