giovedì 21 giugno 2012

Recensione "Switched, il segreto del regno perduto" di Amanda Hocking

In occasione dell'uscita del secondo volume di questa saga, ho deciso di avventurarmi nel leggere il primo e così ho fatto. Ho finito Switched, il segreto del regno perduto in pochi giorni e devo dire che mi è piaciuto, non vedo l'ora di iniziare a leggere Torn, ritorno al regno perduto, mandatomi dalla Casa Editrice con cui ho instaurato questo nuovo rapporto di collaborazione, che è già in attesa nella mia libreria!
Domani pubblicherò anche la recensione di Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l'acciaio che ho finito di leggere giusto oggi (:



Switched, il segreto del regno perduto
di Amanda Hocking

Titolo originale: Switched
Editore: Fazi (Lain)
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 334

Trama: Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave de suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere.


Recensione
Forse è inutile soffermarmi sul fatto che inizialmente, questo romanzo può sembare pieno di clichè. Una ragazza con un'infanzia difficile - la madre della protagonista prova ad ucciderla quando ha solo sei anni sostenendo che non sia sua figlia - si è da poco trasferita in una nuova città e si trova di fronte a un nuovo compagno di scuola misterioso, stranamente interessato a lei... familiare eh?
Eppure dopo questo inizio incerto e dopo le scene iniziali un po' troppo incentrate tra Wendy, la nostra protagonista e Finn, il ragazzo di cui parlavo, la storia inizia a prendere pieghe tutt'altro che banali!


Finn rivela infatti quasi subito a Wendy la sua vera natura. Lei non è davvero figlia dei suoi genitori, suo fratello Matt e sua zia Maggie, che si sono sempre amorevolmente occupati di lei, non sono davvero imparentati con lei. Wendy è stata scambiata alla nascita con il figlio che questa famiglia non ha mai avuto, è un changeling.

Nonostante la scioccante rivelazione, Wendy si rende subito conto di come il tutto abbia un senso. Non si era mai sentita a suo agio nei suoi panni, sapeva di essere diversa e vuole andare incontro a quello che Finn le sta offrendo, ma si sente troppo legata a quella che comunque ritiene la sua famiglia, che per circostanze poco piacevoli viene alla fine costretta ad abbandonare.

Quello che Wendy non sa è che nel popolo dei Trylle - una specie di fate dotate di svariati poteri - ad aspettarla non c'è la madre affettuosa che ha sempre sperato di trovare. La sua vera madre infatti, è la regina fredda e inalterabile regina dei Trylle, Elora e lei è la principessa di un mondo di cui fino a pochi giorni prima ignorava del tutto l'esistenza.

Finn, che si svelerà essere un Trylle lui stesso, la aiuterà ad ambientarsi nel palazzo e nella sua nuova vita, nemmeno fosse possibile. Infatti Elora, ha delle pretese assurde nei confronti di Wendy. Pretende che si comporti da principessa, pretende che sia in grado un giorno, di prendere il suo posto. Pretende addirittura che la povera ragazza rispetti regole che nemmeno conosce.

In un romanzo che racconta una storia più complicata di quello che può sembrare, ci ritroviamo di fronte a un vero e proprio regno perduto, a una specie praticamente in rischio di estinzione che va conservata e preservata con cura, ma riuscirà la nostra Wendy a prepararsi per farlo e a sentire quella davvero casa sua?

Una lettura davvero piacevole e molto, molto scorrevole e rilassante. Le cose vengono rivelate a poco a poco, c'è il giusto apporto di sentimenti d'amore, come di azione, come anche di argomenti più profondi, ad esempio l'affetto familiare e la diversità. E' come una grande torta cui gli ingredienti e le quantità siano state dosate alla perfezione. Lo consiglio a tutti gli appassionati dell'urban fantasy!

Mi riservo una piccola nota finale, ho notato spesso, durante il primo centinaio di pagine che la traduzione dei verbi in molti punti era sbagliata e la cosa mi ha parecchio infastidita, comunque poi durante il romanzo, gli errori si sono fatti sempre meno frequenti fino a svanire, per fortuna! Spero di trovare una traduzione migliore nel secondo capitolo che inizierò a leggere a breve!



Trylle Trilogy di Amanda Hocking
  1. Switched, il segreto del regno perduto, 2011 (Switched, 2010)
  2. Torn, ritorno al regno perduto, 2012 (Torn, 2010)
  3. Ascend, il regno ritrovato, 2013 (Ascend, 2011)

5 commenti:

  1. A me Switched non è piaciuto proprio, ma forse perché riponevo nel libro aspettative talmente alte che è stato inevitabile incappare in una delusione!L'idea di partenza era molto originale, ma secondo me l'autrice non l'ha sviluppata pienamente =(
    Malgrado questo però, sono curiosissima di leggere Torn, spero che questo secondo volume mi piaccia più del primo =)

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    1. io avevo letto qualche recensione e visto i voti e quindi non mi aspettavo più di quello che ho trovato quindi non sono rimasta delusa! comunque anche io mi aspetto molto di più dal secondo libro (:

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  2. Bellissima recensione, Deni. Ho aggiunto Switched in wishlist :)
    p.s. fantastica la grafica del blog (scusa se te lo dico solo ora haha)

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    1. figurati! grazie :D
      mi fa piacere che ti ho convinto a metterlo in wishlist è una lettura molto carina non te ne pentirai (:

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